il
Punto Giuridico
CONSULENZA LEGALE VELOCE
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V.le Colombo, 72 - Zona Porto
San Benedetto
del Tronto (AP)
É un percorso per aiutare la famiglia a risolvere un conflitto e per rafforzare la genitorialità.
Il mediatore familiare coinvolge i coniugi per aiutarli a negoziare un accordo di separazione o divorzio improntando alla bigenitorialità che rispetti i bisogni dei figli.
La mediazione familiare, inoltre, può regolare i disaccordi sulla gestione della casa o del patrimonio di una famiglia in senso più ampio. La mediazione familiare è rivolta a chiunque senta l’esigenza di migliorare o di definire le relazioni di parentela (tra coniugi, fratelli, coeredi…), tanto sul piano affettivo, quanto su quello patrimoniale.
La mediazione familiare aiuta a gestire questi conflitti, a migliorare i rapporti e la comunicazione con gli altri ed a riacquistare la serenità.
- I coniugi usano la mediazione familiare per pattuire le condizioni della
separazione o del divorzio oltreché per regolare l’esercizio bilaterale della genitorialità.
- Le persone legate da altri vincoli familiari usano la mediazione per
regolare questioni ereditarie o amministrative, ma anche per migliorare il loro modo di comunicare.
Chi è interessato potrà rivolgersi presso il nostro Punto Giuridico per avere un incontro illustrativo.
Con la mediazione familiare potete risolvere questioni relative a:
- Gestione del patrimonio familiare;
- Affidamento dei figli;
- Educazione dei figli;
- Regole quotidiane di convivenza (in casa e fuori);
- Assegno di mantenimento in favore del coniuge;
- Assegno di mantenimento in favore dei figli;
- Assegno divorzile;
- Diritto di visita;
- Gestione azienda familiare;
- Divisione eredità.
Controllerete ogni fase della mediazione familiare e prenderete ogni decisione; il mediatore vi dà un sistema di comunicazione con cui esprimere le vostre preoccupazioni ed esigenze, nel rispetto dei sentimenti di tutte le persone coinvolte, per trovare soluzioni soddisfacenti per tutti e realmente praticabili.
Il risultato della mediazione familiare è un contratto; un accordo tra i coniugi che, per esempio, indica le condizioni della separazione, rispetto al trattamento economico e all’affidamento dei figli; oppure un atto di divisione dei beni immobili tra coeredi; oppure un sistema di regole e comportamenti con cui provare a proseguire la convivenza in vista della separazione.
Le riunioni col mediatore coinvolgono tutti i familiari, ad eccezione dei minori.
Si parla in modo diverso da come si fa in casa perché si è guidati e tutelati da un mediatore esterno e imparziale. Dopo aver capito le esigenze reciproche, si porta anche in casa questa nuova modalità interattiva.